Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: mercoledì 30 marzo 2016

 Testata: La Provincia

SERIE A2 FEMMINILE

Manclossi: «TecMar la strada è ancora lunga»

Il presidente: «Promozione? Facciamo un passo alla volta, con i piedi piantati a terra»

CREMA — Che questo Basket Team Crema faccia sul serio non è ormai un mistero e l’ultima prestazione delle ragazze di coach Visconti non ha fatto altro che confermare quelle che sono le aspettative che ormai ci sono attorno alla squadra. Il netto successo ottenuto a Milano contro una delle più immediate inseguitrici e che aveva mille motivazioni per fare uno sgambetto alla formazione azzurra è stato un segnale inequivocabile di come non ci sia nessuna intenzione di rilassarsi e di concedere favori a nessuno. Al presidente Paolo Manclossi chiediamo come la società sta vivendo questo momento esaltante della squadra, quali sono le sensazioni e le prospettive future. «Dire che siamo molto contenti ed orgogliosi per quello che stiamo facendo è scontato. Conosciamo molto bene questo campionato e le squadre avversarie. Un campionato difficile e complicato dove nulla bisogna mai dare per scontato. Abbiamo lasciato ad altri nel corso della stagione, soprattutto all’inizio, proclami ed obbiettivi. Ma in società, con i miei più stretti collaboratori, quelli che vivono quotidianamente con la squadra abbiamo sempre pensato che le nostre ragazze non sono inferiori a nessuno e formano un gruppo speciale. Alla base dei risultati ottenuti ci sono loro insieme ad un allenatore che ci ha ampiamente ripagato della fiducia che abbiamo riposto in lui per portare avanti un percorso iniziato tre anni fa e che oggi ci ha portato a raggiungere obbiettivi importanti. Ci sono i suoi più diretti collaboratori, una società che cerca di fare le cose per bene e degli sponsor, vecchi e nuovi, che ci sono sempre più vicini e che ci hanno permesso ora più che mai di portare avanti questa bellissima avventura. E non mi dimentico dei nostri tifosi che ci stanno seguendo sempre più con tanto entusiasmo. Tutti quanti importanti ed indispensabili se vorremmo realizzare quello che per il momento è un bel sogno». Si dice che l’appetito viene mangiando e ora non potete certamente nascondervi e la parola promozione comincia a circolare. «Ho letto e sentito di come sia alta l’aspettativa ma credo che serva stare con i piedi a terra. Sia per quanto riguarda l’aspetto puramente agonistico che organizzativo gestionale. Per il momento parliamo del primo che comunque è quello più immediato. Tra due giornate con l’inizio dei playoff riparte un altro campionato e quello che è successo in precedenza viene azzerato. Parliamo per esperienza. La final four di Coppa Italia solitamente è indicativa a proposito e solitamente anticipa l’epilogo della stagione anche in chiave promozione ma ritengo che non siano da escludere sorprese sia nel nostro che nell’altro girone. Intanto sono curioso di vedere quali saranno le quattro squadre che si aggregheranno a noi, Broni, Vicenza e Milano. La lotta è tuttora apertissima».