Data:
sabato 19 marzo 2016
Testata:
Il Nuovo Torrazzo
TecMar, Broni è più forte...
MA CREMASCHE A TESTA ALTA
di TOMMASO GIPPONI
Non è stato certo fortunato il ritorno a Broni I N per la TecMar Crema, questa volta per affrontare la corazzata pavese capolista che nell'occasione festeggiava coi propri tifosi la conquista della Coppa Italia — sempre su questo campo — di solo una settimana prima. Broni si è dimostrata più forte, c'è poco da dire, e si è imposta alla fine per 63-53, ma alla TecMar oltre a qualche rimpianto rimangono sicuramente alcune certezze. In primis di essere un gruppo coeso e di poter impensierire davvero chiunque. Le biancoblù questa partita se la sono comunque giocata, sono scese in campo per vincerla a dispetto di una con-dizione fisica non certo ottimale, con fuori Norma Rizzi per un problema muscolare e con una Cecilia Zagni al rientro dopo un mese d'assenza. La notizia positiva è che gli scontri con le pavesi per questa stagione sono con tutta probabilità fmiti. A livello di serie finale di playoff infatti, posto che Crema ci arrivi, ma è tutta intenzionata a centrare l'obiettivo, ci si scontrerà con una squa-dra proveniente dall'altro raggruppamento. La TecMar ha approcciato molto bene la partita. E partita forte trascinata da due triple di Caccialanza (che con 18 punti ha riscattato l'opaca prestazione di Coppa) fin sull'8-4. Broni si è poi portata avanti, e ha più volte provato l'allungo, inizialmente con le cremasche che rimanevano sempre e comunque in scia. Decisivo il terzo quarto. Il vantaggio pavese si attestava sulle 10 lunghezze e Crema, pur difendendo alla grande, si scontrava col grande talento delle avversarie e con le proprie difficoltà offensive, con solo Conti e Caccialanza a trovare la via del canestro con continuità. La partita è dunque diventata un lungo tentativo di vana rincorsa, fino al più 10 locale finale. Poco male comunque. In termini di classifica questa partita significa davvero poco. Per Broni ora c'è la certezza matematica del primo posto al termine della regalar season, a Crema manca poco per il secondo. Le biancoblù tornano in campo questa sera alle 20.30 al Pala Cremonesi per ricevere l'Itas Bolzano, formazione reduce da cinque sconfitte consecutive. Ritrovare subito il feeling col successo è obbligatorio per Caccialanza e compagne. Dietro Crema a sei lunghezze di distacco ci sono infatti Vicenza e Milano. Con una vittoria Crema sarebbe certa di finire la stagione almeno davanti a Vicenza; anche di Milano in caso di sconfitta delle meneghine sul campo della Virtus Cagliari. E se così non sarà, solo 4 giorni dopo ci sarà la sfida verità. Giovedì alle 21 infatti nell'ultimo turno infrasettimanale la TecMar farà visita al Sanga Milano.
Una vittoria, ma anche una sconfitta entro i 18 punti di scarto, certificherebbe matematicamen-te la seconda piazza cremasca con due giornate d'anticipo. Una posizione che per la continuità mostrata nel corso di tutta la stagione le crema-sche meritano su tutta la linea: manca ancora un piccolo sforzo per essere conquistata.