Data: martedì 8 marzo 2016

 Testata: La Provincia

La Coppa Italia ha dimostrato il valore delle ragazze cremasche battute da La Spezia solo per le basse percentuali al tiro. Ora sotto con il campionato aspettando la rivincita ai playoff

TecMar amarezza e consapevolezza

di Tommaso Gipponi

CREMA — Esce dalla Coppa Italia di Broni comunque a testa altissima la TecMar Crema, che pur sconfitta in semifinale da una Cestistica La Spezia dominatrice incontrastata del Girone B ha dimostrato di non avere nulla da invidiare rispetto alla formazione ligure. La Coppa è stata vinta poi da Broni (77-48 contro i liguri).

Per la TecMar Crema la consapevolezza di aver giocato una gara al massimo dell’intensità possibile, e di aver perso solo per un 30% al tiro che grida veramente vendetta anche perché non si può certo dire che l’attacco non abbia costruito buone conclusioni. C’è ovviamente delusione, per un traguardo storico solo sfiorato e che è parso davvero alla portata. Crema soprattutto nel primo tempo ha dominato La Spezia ben oltre i sette punti di margine con cui è andata all’intervallo, a tratti dando anche spettacolo.

Delusione che però ora le biancoblù vogliono trasformare in rabbia positiva, da riversare tutta in un campionato che può ancora dare parecchie soddisfazioni. La volata delle ultime cinque giornate vede la Tec- Mar ormai quasi certa del proprio secondo posto, con la matematica che sarà sancita con una singola vittoria cremasca o anche una sconfitta di Vicenza negli ultimi turni.

Ironia della sorte, si ricomincerà proprio dal PalaVerde di Broni domenica prossima, per la sfida alla capolista che di per sé conta poco, con le cremasche che però hanno tutte le intenzioni di cancellare quello zero nella casella sconfitte della formazione pavese. Poi ci saranno i playoff, con due serie dove Crema avrà il vantaggio non indifferente del fattore campo. Anche sabato a Broni sono stati quasi 200 i supporters biancoblù al seguito, a dimostrazione del rapporto meraviglioso che questo gruppo ha costruito con un pubblico che non smetterà mai di incitarle. Il prossimo obiettivo deve essere quindi quello di fare bene ai playoff e di centrare la finale dove, se non ci saranno ribaltoni imprevisti, l’avversaria potrebbe essere proprio ancora la Cestistica La Spezia in una serie al meglio delle tre gare. La prestazione di Coppa fa ben sperare proprio anche in questo senso.