Data:
sabato 5 marzo 2016
Testata:
La Provincia
Oggi alle 18 al Pala Brera di Broni le biancoblù sfideranno la Cestistica La Spezia. Alle 20.15, la seconda partita con le padrone di casa dell'Omc Broni ad affrontare la Bonfiglioli Ferrara
TecMar in Coppa Italia prima storica semifinale
di Tommaso Gipponi
BRONI – È arrivato il giorno più atteso in casa TecMar Crema. Questo pomeriggio alle 18 al Pala Brera di Broni le biancoblù sfideranno la Cestistica La Spezia nella prima semifinale della Coppa Italia di serie A2.
A seguire, con palla a 2 alle 20.15, la seconda semifinale con le padrone di casa dell’Omc Broni ad affrontare la Bonfiglioli Ferrara.
Crema è giunta a questo traguardo per la prima volta nella sua storia e vuole provare a giocarsela fino in fondo. Chiaro che, dati alla mano, le cremasche non partono certo come le favorite per la conquista del trofeo, visto il lotto delle partecipanti, le migliori squadre di A2 della nazione. Ci sono due squadre ancora imbattute a queste finali, Broni e La Spezia, che stanno dominando in lungo e in largo i due gironi della categoria. Crema e Ferrara però sono le meritatissime seconde, avendo tra l’altro gli stessi punti ed essendo autrici entrambe di un campionato di alto livello, con le prime inseguitrici ormai a distanza di sicurezza. Sarà oltretutto un ottimo test sul valore reale dei due raggruppamenti anche in vista dei playoff visto che, lo ricordiamo, le serie finali che varranno la A1 si disputeranno a gironi incrociati. Se tutte le protagoniste rispetteranno i pronostici, le due sfide di oggi si ripeteranno anche a maggio inoltrato e varranno il traguardo massimo.
La TecMar è carica, entusiasta e soprattutto consapevole dei propri mezzi. Sa che il favore del pronostico è tutto per la corazzata spezzina ma questo, in una gara secca, può giocare tutto a vantaggio di Caccialanza e compagne, che avranno la mente sgombra da ansie di risultato. La Spezia è un gruppo con davvero pochi punti deboli. Ha nella pivot lettone Lauma Reke la sua stella assoluta, in un derby interno molto speciale per la piccola repubblica baltica contro la ‘cremasca’ Ieva Veinberga. Non solo Reke però. Il back court è formato da due top player per questa categoria come la playmaker veterana Valentina Costa e la guardia ex reyerina Marta Granzotto. Attorno a loro un nucleo di ragazze giovani e molto talentuose. L’attacco ligure è il migliore di tutta la serie A2 con 75 punti di media segnati a partita. Un successo cremasco dovrà quindi necessariamente partire da una straordinaria fase difensiva.
Per il resto, ci vorranno cuore e determinazione al massimo livello, ma di questi le ragazze cremasche hanno dimostrato per tutto l’anno di averne in abbondanza. È prevista anche una larga rappresentanza di tifosi biancoblù questo pomeriggio in terra pavese.