Data: sabato 27 febbraio 2016

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET SERIE A2

TecMar, fase decisiva

di TOMMASO GIPPONI
È arrivato uno dei momenti decisivi per la stagione della TecMar Crema e le cremasche sono pronte a fare qualcosa di ancora più grande. Sull'onda di 11 successi consecutivi e di un periodo senza sconfitte che dura dallo scorso 5 dicembre, Caccialanza e compagne domani pomeriggio alle 18 affrontano la Velco Vicenza, la formazione che al momento è la più vicina in classifica al secondo posto delle biancoblù, ma che è comunque distante 6 lunghezze. Una vittoria domani e la seconda piazza, che garantisce il fattore campo per almeno due serie playoff, sarà davvero vicina: con più 8 in graduatoria a 5 giornate dal termine (e con gli scontri diretti favorevoli) Crema per farsi superare dovrebbe perdere tutte le partite e Vicenza vincerle tutte. Tutti vogliono centrare questo prestigioso traguardo e la squadra sta lavorando duramente per questo. Non sarà facile. Vicenza, molto accreditata in prestagione, ha avuto diversi passaggi a vuoto ma nell'ultimo periodo sta viaggiando alla grande, viene da 5 successi consecutivi molto convincenti e sa che per lei è una sorta di ultima spiaggia. Un big match in tutto e per tutto quello che aspetta domani il pubblico del Pala Cremonesi, che come sempre sarà numeroso e caldo a sospingere le proprie beniamine. Gara che può chiudere ogni discorso sì, ma più decisiva appunto per le avversarie. Se si dovesse mettere male, allora fondamentale per Crema sarà cercare di contenere lo scarto entro le 3 lunghezze, per mantenere il vantaggio negli scontri diretti (decisivo in caso di arrivo a pari punti) dopo il più 4 dell'andata. E dopo questa partita, indipendentemente da come andrà, non bisognerà staccare la spina perché in vista ci sarà un appuntamento ancora più prestigioso. Sabato prossimo alle ore 18 a Broni infatti la TecMar giocherà la prima semifinale della Final Four di Coppa Italia contro la Cestistica La Spezia, una partita storica per il club biancoblù, altro appuntamento a cui tutti tengono moltissimo. Le cremasche forse non sono nel loro momento di forma migliore, al di là dei risultati. L'assenza di Zagni, che si spera di recuperare per questi importanti eventi, snatura le rotazioni abituali di coach Visconti. Martedì Crema ha giocato il posticipo di giornata contro il Selargius. Ha vinto sì 56-52, ma ha rischiato la grande beffa. Per tre quarti le biancoblù hanno mostrato di essere chiaramente superiori, prendendosi un vantaggio di 15 lunghezze. Nell'ultimo però hanno staccato il piede dall'acceleratore troppo presto, vuoi per un calo fisico, vuoi per una sorta di appagamento, e così delle sarde mai dome sono riuscite a pareggiare l'incontro. La firma sulla vittoria l'ha messa però una incontenibile capitan Caccialanza, coi 4 punti decisivi all'interno di una gara da 27. Ovvio che, au-mentando la caratura delle avversarie, momenti di distrazione potrebbero risultare fatali.