La Tec-Mar Crema non si ferma e ottiene la decima vittoria consecutiva sul difficile campo di Pordenone superando la formazione di casa al termine di una avvincente ed emozionante gara chiusa solo dopo un extra-time. Un risultato importante quello ottenuto dalle ragazze di coach Visconti che a sette giornate dal termine della regola season mantengono dunque la seconda posizione alle spalle dell’imbattuta Broni, con sei punti di vantaggio su Vicenza la sua immediata inseguitrice. Un ruolino di marcia per la formazione cremasca che parla ora di 15 vittorie negli ultimi sedici incontri a confermare il valore di un gruppo sempre più protagonista in una stagione che può ancora regalare alla squadra ed ai suoi numerosi tifosi altre soddisfazioni.
La partita
Senza l’infortunata Zagni e con alcuni elementi reduci da una settimana di riposo forzato, per i mali di stagione, la squadra ha affrontato la giovane e talentuosa formazione veneta con più di un dubbio circa la tenuta della squadra. Ma ancora una volta il carattere e la determinazione di capitan Caccialanza e compagne alla fine le ha premiate al termine di una gara palpitante che ha riservato emozioni a non finire. Dopo una prima frazione condotta dalle padrone di casa che chiudono il primo periodo sul 19-15 a proprio favore. La reazione della nostra squadra però non si fa attendere permettendo prima l’aggancio e poi un mini allungo. Sul 35-31 per le azzurre inizia un terzo periodo con una Tec-Mar sempre più autoritaria e convincente con un eloquente 53-41 che sembra poter essere gestito.
La reazione delle padrone di casa
A questo punto con i giochi che sembrano essere chiusi la rabbiosa reazione delle padrone di casa riapre in pochi minuti la gara. Il break delle venete le riposta prima a contatto e poi a mettere la testa avanti in un finale palpitante. Quando mancano 14” al termine della gara il 65-62 per Pordenone può segnare l’inevitabile resa delle nostre che però trovano con capitan Caccialanza (alla fine saranno 27 i suoi punti seguita dai 24 della compagna Veinmberga) la “bomba” da tre punti che rimanda ai supplementari il verdetto finale. Gara emozionante dunque con finale thrilling. Nei 5’ extra time le azzurre si ricompattano e dopo un sostanziale equilibrio nella fase iniziale allungano definitivamente cogliendo l’ennesimo successo.
Successo meritato
“Temevamo questa trasferta – commenta il presidente Paolo Manclossi - perché Pordenone è un’ottima squadra. Inoltre la vigilia è stata parecchio sofferta e sapevamo di non poter essere al meglio della condizione. Ma ancora una volta la prestazione delle ragazze è stata straordinaria. Una gara sofferta come ci aspettavamo ma una vittoria voluta fortemente. Dopo aver condotto per gran parte la partita abbiamo avuto la sensazione che il successo ci fosse sfilato di mano nel finale ma penso che per il modo in cui abbiamo recuperato la gara e poi condotti il supplementare abbiamo ampiamente meritato questo successo”.