Data:
sabato 6 febbraio 2016
Testata:
Il Nuovo Torrazzo
TecMar, 8 perle consecutive
di TOMMASO GIPPONI
Ottava perla consecutiva per la TecMar Crema, che non cade nemmeno su un campo insi-diosissimo come quello di Marghera e rinsalda ulteriormente il suo secondo posto in classifica, sempre con sei punti di vantaggio sulla coppia Sanga-Vicenza. E stata l'ennesima prova di maturità per le cremasche, che prima hanno imposto la loro superiorità dominando a piacimento per tre quarti, toccando anche le 19 lunghezze di margine dopo un vantaggio sempre in doppia cifra, e poi, sul tentativo di ritorno delle veneziane, squadra da playoff in tutto e per Sudo, non hanno perso la te-sta, mettendo a rischio l'esito della partita, chiusa a proprio favore per 61-68. Crema ha offerto l'ennesima grande prova di collettivo, trovando di volta in volta nel corso del match una protagonista diversa da cui andare. Prima Veinberga, poi Bona, poi Cerri e poi capitan Caccialanza a chiudere ìl conto, le quattro crema-sche in doppia cifra e non a caso le tre lunghe. La TecMar vince perché ha una qualità e una profondità sotto canestro che probabilmente non ha mai avuto, e che le altre squadre non hanno nella stessa misura. Il dato stagionale a rimbalzo, 45,1 di media di palloni catturati a incontro, pone infatti le bianco-blù in cima a questa particolare classifica a livello nazionale, girone sud compreso. E siccome l'appetito vien mangiando, a nessuno in casa cremasca viene in mente di mollare la presa ora. In fondo, ancora non si è fatto nulla. Gli impegni difficili non mancano di certo. Do-mani alla Cremonesi arriva la Virtus Cagliari (palla a due anticipata alle 17 per permettere il ritorno in serata alla compagine sarda), squadra sì ultima in classifica, ma che di posizioni ne risalirà sicura-mente visto che ha ingaggiato la forte pivot Sarni da Umbertide di Al, giocatrice in grado di sposta-re gli equilibri e che non a caso appena arrivata ha portato le prime due vittorie alla Virtus. Ma non è finita. Sabato prossimo le biancoblù faranno visita a un'altra compagine da playoff come Pordenone, prima di ricevere Selargius (in posticipo il 23 febbraio alle 17.45 alla Cremonesi) e successivamente il 28 la Velco Vicenza nel primo dei due scontri diretti (l'altro il 24 marzo a Milano col Sanga) per assestare definitivamente la secon-da piazza in classifica, che dà il fattore campo al-meno per le prime due serie di playoff, e non è un vantaggio certamente da poco. In mezzo poi, anche la gustosissima vetrina del-la Coppa Italia a Broni i prossimi 5-6 marzo, dove le nostre ragazze, con questo stato di forma, dav-vero non devono avere paura di nessuno, possono giocarsi il trofeo fino in fondo.