La Tec Mar Crema passa sul difficile campo di Marghera e mantiene a distanza di 6 punti le inseguitrici Vicenza e Milano. Trasferta insidiosa quella in laguna che le ragazze di coach Visconti superano grazie ad una prestazione di alto livello che regala alla formazione cremasca l’ottavo successo consecutivo. “Faccio i complimenti alla squadra e al coach – commenta il presidente Paolo Manclossi - per la vittoria ma soprattutto per l’atteggiamento e la maturità dimostrata in una delle trasferte più impegnative. Stiamo vivendo un ottimo momento confermato dai risultati del campo ma che sono il frutto del lavoro svolto con impegno e senso di responsabilità durante la settimana senza i quali non saremmo certamente in questa piacevole situazione”.
La partita
A consuntivo sul parquet veneto abbiamo visto una delle migliori prestazioni della squadra ancor più positiva se consideriamo che Caccialanza e compagne hanno dovuto tirare fuori gli artigli nel momento più complicato di una gara che dominata per 3/4 ha riservato un finale ricco di emozioni. Dominio incontrastato per almeno 35’ con le azzurre da subito a prendere il largo fino ad un vantaggio massimo all’inizio nell’ultimo periodo di 18 punti. Ma come spesso accade le partite non sono mai definitivamente chiuse. L’eccessiva sicurezza ed un calo di tensione manda la squadra fuori giri e le padrone di casa ne approfittano portandosi a 6 lunghezze di distanza quando mancano ancora 2’ al termine. A questo punto nel momento di maggiore difficoltà e con le avversarie galvanizzate al massimo escono però fuori tutte le qualità del gruppo che si ricompatta e torna a giocare come sa. Per Marghera non c’è più niente da fare e la rimonta si esaurisce con la Tec-Mar Crema che può festeggiare per il nuovo successo che la conferma protagonista assoluta del campionato. Il risultato finale di 68-61 premia la squadra cremasca che dimostra, anche lontano da casa, di non avere nessuna intenzione di fermare la sua corsa, rimanendo fermamente al secondo posto in classifica.