Data:
venerdì 15 gennaio 2016
Testata:
La Provincia
Serie A2 femminile. Secondo posto solido, ma la trasferta di domenica a Costa Masnaga e la successiva gara casalinga contro l'Alpo Villafranca rappresentano due partite con tante insidie
TecMar, grandi anche le motivazioni
di Tommaso Gipponi
CREMA – Si prepara a delle belle rivincite la TecMar Crema, che forte del suo secondo posto in graduatoria, sempre saldissimo a più due sul Sanga Milano e con lo scontro diretto favorevole, affronta le prossime due partite con tanta motivazione in più.
La trasferta di domenica a Costa Masnaga e la successiva gara casalinga contro l’Alpo Villafranca infatti sono due partite con tante insidie, visto il valore delle avversarie, ma anche due match che le cremasche vogliono far propri per vendicare gli scivoloni dell’andata.
Crema cadde in casa per mano delle lecchesi e una settimana dopo in overtime in terra veronese, due sconfitte brucianti e inattese, capitate in quanto la compagine biancoblù non aveva ancora trovato il proprio assetto migliore. È stato un inizio di campionato difficile sicuramente per le cremasche, che però non si sono demoralizzate, hanno continuato a lavorare e, una volta trovati i giusti automatismi, hanno iniziato letteralmente a volare, scalando posizioni su posizioni fino a quella attuale.
Da allora, infatti, e sono passati tre mesi, Crema ha perso solamente contro la capolista Broni, impensierendola fino alla fine peraltro. Le insidie non mancano di certo, soprattutto per la partita di domenica. Costa ha caratteristiche che storicamente creano difficoltà alle cremasche, avendo un gioco particolarmente fisico e intenso.
In più le lecchesi, dopo un girone d’andata con pochi alti e molti bassi, si candidano ad un ritorno da protagoniste, avendo aggiunto al roster la slovena Ristic, davvero un’ottima giocatrice per la categoria, che nelle sue due prime uscite ha saputo già parecchio incidere e non a caso sono arrivati due successi
Sarà un gran bel banco di prova per il gruppo di coach Visconti, ma se l’obiettivo è davvero quello di chiudere la regular season al posto d’onore, dando per irraggiungibile la capolista Broni, allora questa è una partita da far propria, giocando col massimo della determinazione.
Le motivazioni, come detto, al gruppo cremasco non mancano di certo. Domenica si riparte.