Data:
lunedì 11 gennaio 2016
Testata:
La Provincia
Prova impegnativa per la ragazze di Visconti che non sono molto precise al tiro. Cerri in grande evidenza con la doppia doppia
Una solida Tec Mar abbatte il muro del Castel Carugate
CREMA — Vince ancora la TecMar Crema, che mantiene il proprio secondo posto in solitaria superando il Castel Carugate in una gara che non si può certo dire che sia stata una passeggiata. Un po’ per le caratteristiche delle avversarie, squadra espertissima e molto fisica, un po’ per la serata di mira storta al tiro, col 35% dal campo e il 60 ai liberi. Con tutto ciò però la vittoria acquista ancor più valore: questo gruppo di fronte alla battaglia non si tira certo indietro. Se poi hai sotto canestro quella che ora come ora se non è la miglior pivot del campionato ci si avvicina molto, Gilda Cerri, autrice di un’altra sontuosa doppia doppia da 13+13, sicuramente viene tutto più facile. È proprio la pivot di Lodi protagonista delle prime battute di gara con un paio di canestri, con la TecMar che però gioca troppo a briglie sciolte e viene punita dall’esperienza delle milanesi, avanti fin sul 9-16 coi liberi dell’ex Scarsi. Crema però reagisce immediatamente, con Veinberga e Caccialanza, la cui tripla firma il 21-16 della prima pausa. L’ala lettone invece apre, sempre da tre, la seconda frazione, a lanciare un parziale di 7-0 chiuso da Zagni per il 28-14 per le padrone di casa che non concedono punti per 4 minuti alle avversarie. Che però saggiamente continuano a giocare il loro basket di ritmi compassati e di tanti, spesso anche troppi, contatti, e così non affondano, riducendo il divario a nove lunghezze all’intervallo. L’inizio di ripresa vede la TecMar costruirsi quasi sempre ottimi tiri ma non mandarli a bersaglio con regolarità, e così Carugate punto dopo punto riesce a tornare a contatto, fino al meno 3 firmato dalla tripla di Stabile per il 37-34. La front line cremasca composta da Zagni, Veinberga e Cerri però domina a rimbalzo (sarà 51-37 alla fine il differenziale) e così Crema trova un po’ di respiro con un nuovo break di 8-0. All’ultima pausa la TecMar ci arriva tornando nuovamente a più 12 con la seconda tripla della serata di Caccialanza, arrivata dopo l’azione più bella del match, con 8 passaggi e una splendida circolazione di palla a liberare la capitana dietro l’arco. L’ultimo quarto è molto spigoloso ma Crema in difesa tiene e in attacco due canestri in penetrazione di Rizzi scavano il divario decisivo per la vittoria. Nel finale spazio per tutte, con l’esordio in serie A2 anche per l’ennesimo prodotto del vivaio biancoblù, la diciassettenne Noemi Maiocchi. (t.g.)