Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: domenica 20 dicembre 2015

 Testata: La Provincia

Le cremasche si fanno rimontare da +12, vengono graziate dalla lunetta, e si ritrovano finendo per vincere nel supplementare

La TecMar vede le streghe ma la spunta all'overtime

di Tommaso Gipponi

CREMA — Vede veramente la streghe la TecMar Crema, che si fa rimontare 12 punti nell’ultimo quarto dalla Fassi Albino, che sbaglia anche allo scadere il tiro della vittoria, ma poi può liberare la sua gioia con la vittoria al supplementare, raddoppiata dalle notizie che arrivavano da Bolzano, con la sconfitta del Sanga Milano che al momento pone le cremasche al secondo posto in graduatoria. Per accedere alle Final Four di Coppa Italia di Rimini ora al Basket Team basterà vincere l’ul ti ma d’andata, il giorno della Befana sul campo del Castelnuovo Scrivia. Una gara difficile per le cremasche ieri, che a tratti sono riuscite a complicarsela ulteriormente. Dopo l’inizio tutto di marca bergamasca era Caccialanza a suonare la carica per Crema fino all’11-6. Albino reagiva immediatamente con Silva e l’ex Laura Fumagalli, con le padrone di casa che trovavano il pari al 10’ solo con un gioco da tre punti di Veinberga, autrice di una sontuosa doppia doppia da 21+10. Nel secondo quarto le difese vincevano decisamente sugli attacchi, tanto che dopo 5 minuti il parziale era di 2-2. Albino mostrava qualcosa in più e all’intervallo ci arrivava avanti di 3 con la tripla in transizione di Silva, mentre la TecMar aveva il 27% al tiro e 5/11 ai liberi. Di tutt’altro tenore il terzo quarto delle cremasche, che iniziavano a difendere come sapevano e in attacco cominciavano a sciogliersi. Alle solite Veinberga e Caccialanza si univano una Cerri monumentale sotto canestro (14+12) e una Conti che caricava di falli le esterne avversarie (9 falli subiti per la milanese), per il più 12 del 30’. La partita sembrava indirizzata, ma probabilmente Crema alzava troppo presto il pedale dall’acceleratore, forzando malamente conclusioni in attacco e perdendo di intensità difensiva. Gli arbitri ci mettevano del loro fischiando 7 falli contro le cremasche contro uno e così Albino si rifaceva sotto, trascinato da Fumagalli e Silva, che metteva la tripla del 59 pari nell’ultimo minuto, ma allo scadere sbagliava un tiro della vittoria anche abbastanza comodo. Nel prolungamento Crema subito a più 4 ma ospiti sempre in scia. Lussana però commetteva il quinto fallo sfondando su Conti e si prendeva un tecnico per proteste. Veinberga segnava i liberi e su ll’azione seguente Cerri segnava con una magia sulla linea di fondo, a dare il là al parziale, questa volta decisivo, per la vittoria delle cremasche, che possono festeggiare il Natale esattamente dove speravano, con un secondo posto di assoluto valore.