Data:
mercoledì 9 dicembre 2015
Testata:
La Provincia
Basket, A2 femminile. Turno infrasettimanale: a Bolzano prova d'autorità dopo la sconfitta di sabato
La vera TecMar è tornata subito
di Tommaso Gipponi
BOLZANO – Pronto ritorno alla vittoria per la TecMar Crema, che tiene in gara Bolzano per tre quarti ma nell’ultimo piazza un parzialone di 24-5 che la conduce all’agevole successo, in unagara da quasi il 50% al tiro da tre punti e con ben 11 rimbalzi catturati in più delleavversarie. Due punti che tengono le cremasche al terzo posto in classifica, alla pari di Vicenza, quattro punti dietro Milano che sarà ospite domenica al PalaCremonesi alle 18 in una sfida decisiva. Milano che peraltro ieri ha rischiato grossissimo vincendo solo all’ultimo secondo contro Cagliari ultimo in classifica ancora senza successi dopo 10 gare. A tre giornate dal termine dell’andata le ultime chances delle biancoblù di centrare la piazza d’onore, che vale il pass per la Final Four di Coppa Italia di Rimini, sono riposte in una vittoria domenica, e nella speranza che le milanesi scivolino in uno degli ultimi due match (proprio a Bolzano e poi in casa con CostaMasnaga alla Befana, mentre la TecMar ospiterà Albino e chiuderà l’andata a Castelnuovo Scrivia).
Ieri a Bolzano Crema ha iniziato male, andando sotto 10-3 dopo 3 minuti. Veinberga però segnava da tre ad aprire un parzialone cremasco di 0-14, con punti anche per Cerri, Conti e ben 7 di un’ottima Mandelli . Nella seconda frazione Crema arriva facile alla doppia cifra di vantaggio coi canestri di Cerri e Zagni. Giordano però firmava personalmente un 7-0 che rimetteva in partita le altoatesine, in una prima metà dove la TecMar ha dovuto quasi totalmente fare a meno di capitan Caccialanza, sanzionata di 3 falli in rapida successione.
punti di fila a ridare inerzia alle cremasche in avvio di ripresa, a lanciare un parziale che portava le ospiti fino a più 14 con la tripla di Veinberga e due canestri di Parmesani, prima di un nuovo break bolzanino di 7-0 che teneva la partita ancora aperta al 30’. Ci pensavano cinque minuti di grande difesa cremasca a chiuderla, con soli 3 punti concessi, mentre dall’altra parte Veinberga e Caccialanza firmavano il più 20. Gli ultimi minuti vedevano le cremasche dilagare fino al più 31 finale, e servivano davvero solo per aggiustare le statistiche, con Veinberga e un’ottima Cerri entrambe in doppia doppia (rispettivamente 19+10 e 14+12), e per dare ampio spazio alle giovanissime Donzelli e—all’esordio ufficiale in A2 —Visigalli.