Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 5 dicembre 2015

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

TecMar, marcia invidiabile

LA PARTITA SI GIOCA STASERA

di TOMMASO GIPPONI

Non si ferma più la marcia della TecMar Crema, che sabato scorso a Vicenza ha colto il suo quinto successo consecutivo nella gara sicuramente più complessa di tutte, contro una delle pretendenti principali alla seconda piazza. Lo ha fatto grazie a una meravigliosa prova di abnegazione difensiva e di gioco in attacco collettivo, in cui si è stagliata la prestazione superlativa di capitan Paola Caccialanza. Da vera trascinatrice, la venticinquenne di Santa Maria ha segnato 28 punti con grandi percentuali, compresi la tripla da sette metri e i due liberi decisivi nell'ultimo minuto di gioco per decre-tare il 60-64 finale. Tutte però hanno saputo dare un solido contributo, con menzione particolare per Mandelli e Ceni, entrambe in doppia cifra, e per la solita classe di Ieva Veinberga. È stata proprio la lettone a propiziare il grande avvio delle biancoblù, con 8 punti senza errori al tiro nel 4-14 del 4', con Gema che non ha sbagliato nessuna delle prime sei conclusioni dal campo tentate. • Vicenza, in casa propria oltretutto, è osso durissimo per chiunque e così è rientrata, in una partita che è pro-seguita per quasi la sua totalità sul filo dell'equilibrio. Nel finale poi sono stati i cinque punti di Caccialanza a risultare decisivi. Una grande partita da parte delle cremasche, capaci di tirare il 50% sia da due che da tre contro una delle difese migliori di tutto il girone. Una vittoria che dà anche, soprattutto morale e convinzione a un gruppo che pare aver metabolizzato al meglio l'ad-dio di Iannucci. Ora la classifica dice terzo posto solitario a due lunghezze dal Sanga Milano, che sarà ospite alla Cremonesi domenica prossima. Prima però per la TecMar altre due partite. Si inizia stasera con la sfida delle sfide alla capolista, e finora unica imbattuta, Broni, la squadra che finora sta dominando questo campiona-to. Si gioca alla palestra Cremonesi stasera alle 20.30, e non domani, per permettere alle cremasche un maggior riposo visto che martedì ci sarà l'infrasettimanale a Bolzano, contro una squadra che lotta per sfuggire ai play-out, e altra gara assolutamente da vincere per continuare a coltivare il sogno di un secondo posto che vorrebbe dire anche qualificazione alle finali di Coppa Italia in primavera a Rimini. Milano, sfida di Crema a parte, ha un calendario agevole, per cui l'unica speranza che hanno le biancoblù di finire seconde è vincere tutte le partite che mancano in questo girone d'andata, a cominciare da stasera con la capolista, in modo da finire davanti alle meneghine per lo scontro diretto.