Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: lunedì 16 novembre 2015

 Testata: La Provincia

La migliore prestazione collettiva della stagione permette alla squadra biancoblù di iniziare nel modo migliore il ciclo di ferro che il calendario le impone

Con Veinberga trascinatrice la Tec-Mar stronca Pordenone

di Tommaso Gipponi

CREMA — La migliore TecMar della stagione surclassa alla distanza il giovane ma temibile Sistema Rosa Pordenone, inaugurando al meglio il ciclo di ferro che la vedrà opposta quasi consecutivamente a tutte le prime cinque della classifica. Crema al meglio in tutto e per tutto, con una seconda parte di gara dove da una parte la difesa è stata finalmente incisiva in maniera continuativa, e dall’altra la circolazione di palla costante ha portato a costruire sempre buoni tiri. In un’ottima prestazione di squadra però si staglia sicuramente quella individuale di Ieva Veinberga.

È’ stata lei la vera dominatrice del match con 7/10 dalla lunga distanza e anche 10 rimbalzi.

L’inizio della partita era a marce basse da parte di entrambe le formazioni e ne veniva fuori un avvio di match particolarmente equilibrato, con le cremasche non subito particolarmente in palla a perdere 7 palloni già al 10’. Per dare un’idea, ne perderanno altrettanti in tutto il resto della gara.

Crema trovava il più sei con Iannucci a metà secondo quarto e sembrava poter piazzare la prima fuga ma le friulane non si staccavano grazie al grande impatto sotto canestro di Cubaj, gio giovanissima di cui sentiremo sicuramente parlare. Nella ripresa cambiava decisamente marcia la Tec- Mar. 

La difesa generava subito tre contropiede consecutivi che avevano anche l’effetto di caricare squadra e pubblico

Iannucci, che è stata autrice di una prova davvero chirurgica, dava alle biancoblù il primo vantaggio in doppia cifra della gara, ma tutta la squadra ormai era entrata completamente in ritmo.

Veinberga a cavallo degli ultimi due quarti infilava ancora cinque triple a permettere alle compagne di superare il più venti e a chiudere la partita con parecchi minuti d’anticipo. E’ stata la vittoria della qualità per le biancoblù, che però non devono assolutamente abbassare la guardia. Già sabato prossimo a Selargius infatti Veinberga e compagne sono chiamate ad un’altra prestazione di alto livello per continuare a scalare la classifica.