Data:
sabato 24 ottobre 2015
Testata:
Il Nuovo Torrazzo
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TecMar, Manclossi nuovo presidente</p>
di TOMMASO GIPPONI
Settimana davvero intensa in casa TecMar Crema, che domenica scorsa ha subito la prima sconfitta stagionale in casa per mano del Costamasnaga e che ha poi vissuto un momento molto importante. Partiamo proprio da qui. Il Consiglio Direttivo del Basket Tcam Crema ha infatti nominato come nuovo presidente della società Paolo Manclossi, direttore sportivo nelle ultime stagioni e tra i più stretti collaboratori del compianto sto-rico presidente Giuseppe Spintili, nel segno dunque della continuità. La scelta operata evidenzia dunque la volontà di proseguire con quel progetto portato avanti negli ultimi anni e che consolidando l'immagjne del sodalizio cremasco nell'ambito della pallacanestro femminile nazionale. Sarà dunque il neo presidente affiancato dal dirigente responsabile Luigi Fusar Poli c dal Consiglio Direttivo formato dal nucleo "storico" cui si sono aggiunti Roberto Sudati e Paolo Scalfi come "new entry" nominati rispettivamente vice presidente e segretario. Il compito del nuovo Consiglio sarà quello di guidare il club azzurro nell'immediato fino al termine della stagione che completa il "quadriennio olimpico" ma con. le premesse per un rinnovo a giugno per i quattro anni successivi. Cosi il neo eletto Manclossi: "Prima di tutto ho accettato l'incarico perché c'è stata la piena condivisione da parte del.-Consiglio di affiancarmi direttamente condividendo scelte e strategie. Non nascondo una certa preoccupazione perché problemi non mancano e ci troviamo davanti a una bella scommessa, che vogliamo affrontare con senso di responsabilità c il giusto entusiasmo. Dopo la morte di Giuseppe abbiamo cercato di.gestire al meglio e portare a termine la scorsa stagione riuscendo ad arrivare in fondo, ottenendo ottimi risultati. Da questi siamo ripartiti. L'entrata di nuovi soci e il coinvolgimento sempre più fattivo di nuove figure dirigenziali nella nostra attività hanno rappresentato un motivo di stimolo in più e sicuramente hanno raf-forzato la mia disponibilità e decisione ad accettare l'incarico. Continuerò a impegnarmi al massimo per la fiducia che mi è stata data contando però sull'insostituibile e in-dispensabile aiuto e collaborazione di tutta la dirigenza". Tornando al lato agonistico, dalla squadra ci si aspetta una reazione nella prossima gara, questa sera sul non facile campo di Villafranca. Domenica scorsa il Team contro l'aggressivo Costamasnaga è parso parecchio sotto tono, in termini di intensità e precisione. Dopo un buon inizio le cremasche sono andate sotto e nella ripresa hanno visto scappare le avversarie, che presi 10 punti di margine hanno poi vinto 60-66. Non può però certo passare inosservata la direzione arbitrale, in particolare dcl canturino Leoni Orsenigo, palesemente sfavorevole verso le cremasche in termini di metro urilizzato, sia nel non sanzionare falli alle lecchesi che nel punire oltremodo quelli delle cremasche, con la "perla" anche di un cuore tecnico madornale nel mandare in lunetta una giocatrice di Costa invece di quella che aveva subito un fallo. Errori che arbitri di livello nazionale come quelli di A2 non possono certo commettere. L'arbitraggio pessimo, però, non dev'essere un alibi. La squadra ha palesato più di un problema, di intensità difensiva come anche di collaborazione offensiva, con troppa ricerca dell'1 contro 1 e uno 0/12 nel tiro da tre.