Data: domenica 18 ottobre 2015

 Testata: La Provincia

<p> A2 FEMMINILE. ALLE 18 ALLA CREMONESI</p>

<p> La TecMar ritrova il suo pubblico a Crema c&rsquo;&egrave; il Costamasnaga</p>

CREMA — Archiviata con un successo la prima di campionato sul campo del Castel Carugate, è tempo di esordio casalingo coi due punti in palio per la TecMar Crema, cheo ggi alle 18 riceverà alla Cremonesi il Costamasnaga. Formazione assolutamente da prendere con le pinze,come già dimostrato nel match che si è giocato proprio sul parquet cremasco un mese fa per la Coppa Lombardia. Allora Crema sì vinse, ma solo dopo un tempo supplementare e dopo essersi fatta rimontare unadoppiacifra di vantaggio nell’ultimo quarto. Chiaro, c’erano altre gambe, e altra conoscenza reciproca, ma questo basta per non sottovalutare assolutamente l’avversaria. Che oltretutto ha esordito come meglio non poteva in questa serie A2 rifilando ben 32 punti di scarto alla Virtus Cagliari, una delle formazioni in linea teorica più quotate dell’intero girone, candidandosi sin da subito ad essere una delle squadre che possono lottare per i playoff. La TecMar dovrà sicuramente dare qualcosa in più rispetto all’esordio, dove ha pur vinto anche abbastanza comodamente, ma dove non sono mancate sbavature sia in difesa che in attacco. Se non corrette, la grande aggressività che può mettere in campo Costamasnaga potrebbe essere fatale. Tutte dovranno dare il massimo in entrambe le metà campo. Coach Luca Visconti peraltro potrà allargare la propria rotazione rispetto all’esordio. Alice Mandelli dopo i 3 minuti della scorsa partita si è allenata regolarmente in gruppo e sicuramente domani avrà un minutaggio maggiore, potendoportare la sua pericolosità soprattutto offensiva dalla panchina. Dovrebbero esserci poi i primi minuti stagionali anche per Cecilia Zagni. La talentuosa ala cremonese si è allenata bene questa settimana e potrebbe vedere finalmente il campo dopo una preparazione condizionata da tanti problemi fisici. Visconti davvero non vede l’ora di poterla utilizzare, vista la duttilità tattica che può garantire al reparto lunghe. Ci si aspetta dunque una prova convincente da parte delle cremasche, per continuare a coltivare il sogno di un campionato di alta classifica. (t.g.)