Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 11 luglio 2015

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET

TecMar Crema: ecco Veinberga

DOPO IANNUCCI, UN ALTRO INNESTO DI SPICCO PER LA NUOVA SQUADRA

Va davvero sul serio la TecMar Crema, che dopo il colpo Iannucci raddoppia accaparrandosi per la prossima stagione i servizi di Ieva Veinberga, ala pivot lettone classe 1984. Se bisognava sostituire degnamente le due partenze illustri di. Capoferri e Picotti, c'è da dire che la dirigenza cremasca non poteva fare di meglio. Dopo Iannucci, miglior realizzatrice della scorsa se-ie A2, arriva a Crema una fuoriclasse come Veinberga, già più volte affrontata da avversaria e da sempre una delle top player del campionato. La baltica viene da una buonissima annata a Santa Marinella, preceduta da un'esperienza a Civitanova Marche proprio con Iannucci come compagna. È un'ala super versatile. Fisico e atletismo le permettono di essere un'ala forte perfetta e, all'occorrenza, anche numero cinque in quintetti particolari. Risulta però pericolosissima anche e soprattutto fronte a canestro, con ottima mano dalla distanza. Tatticamente la scelta della società e di coach Luca Visconti pare chiara. Si è voluto aggiungere talento al gruppo, realizzatrici di prim'ordine, per avere in fare-tra il maggior numero di frecce possibili. L'anno scorso le sconfitte contro i top team (vengono in mente Castel San Pietro e Ferrara sopra tutti) sono proprio arrivate per questo: a fronte di una buona prestazione difensiva le cremasche, contro difese ultrafisiche, in attacco facevano fatica. Si è voluto migliorare da questo punto di vista, inserendo due realizzatrici di prim'ordine come Iannucci e Veunberga, in una squadra che ha già una cannoniera come capitan Caccialanza ma anche tante altre frecce al proprio arco, tante giocatrici che possono andare tranquillamente in doppia cifra. E qui l'altra faccia della medaglia, che sarà il compito più difficile per coach Visconti: trovare la chimica giusta. Non sempre, infatti, il rendimento di un gruppo è dato solo dalla somma teorica del talento individuale. Bisognerà lavorare parecchio, per non perdere smalto difensivo. Una sfida che non spaventa nessuno in casa biancoblù. C'è grande voglia di cominciare da parte di tutti, di affrontare questa nuova sfida e di puntare davvero in alto con questi due innesti, che potrebbero anche non rimanere isolati. La partenza anche di Francesca Minali ha lasciato un posto libero a roster. Se ce ne fosse l'occasione — ma dovrà valerne la pena — si potrebbe pensare a una lunga giovane, da far crescere in un reparto dove il trio Veinberga-Cerri-Zagni offre quantità e qualità. Intanto, oggi in Consiglio Federale ci sarà la decisione definitiva sulla composizione dei gironi e sulla formula del campionato. Rispetto alla prima bozza di più di un mese fa potrebbero esserci delle novità. Al-cune squadre aventi diritto, infatti, hanno rinunciato all'iscrizione per motivi di budget. (tm)