Data:
sabato 28 marzo 2015
Testata:
Il Nuovo Torrazzo
Basket A2: TecMar, occasione sfumata
Occasione sfumata proprio in extremis e non senza qualche recriminazione per la Tec-Mar Crema, nella sfida verità che la vedeva ricevere la Maglka Castei San Pietro capolista e ancora imbattuta in questa Poule Promozione. Le nostre, reduci da due brutte sconfitte consecutive, hanno disputato una grandissima partita, per certi versi la migliore dell’anno. Si sono arrese 77-80 solo dopo due tempi supplementari e solo agli ultimi possessi, decisi da episodi, ma moralmente è come se avessero vinto. Purtroppo questo non fa classifica, e la vittoria di Torino a Santa Marinella mette tra Crema e le piemontesi 4 punti, con anche lo scontro diretto favorevole alle avversarie. C’è solo una speranza per le biancoblù di centrare ancora il secondo posto, quando mancano tre giornate al termine. Le nostre dovrebbero vincere tutte le gare rimanenti, le trasferte a Genova (oggi pomeriggio) e Santa Marinelia e l’ultima sfida proprio con le torinesi, e sperare che queste ultime le perdano tutte, questo turno in casa con la capolista e poi sempre al proprio domicilio con Vicenza, prima della trasferta cremasca. Eventualità queste davvero difficili da immaginare al momento. Ci si deve però credere, e continuare a lottare con grandi motivazioni fino alla fine. Contro Castello Creanaè stata spesso avanti, anche di 10 nel secondo quarto. Poi tanto equilibrio ed entrambe le squadre che hanno avuto la chance di vincere nei primi 45’. Nel secondo overtime ancora Magika avanti ma ancora Crema a pareggiare con le triple di Caccialanza e Mandelli. Decisivi un fallo delle cremasche con 10” sul cronometro che ha dato il più 3 alle bolognesi e la susseguente persa sulla rimessa da parte di Crema. Alla gara hanno assistito delle spettatrici “speciali”. Parliamo delle giocatrici del glorioso Fari, dalla fine degli anni 50 le pioniere del basket femminile a Crema. La capitana Iesa Cattaneo assieme alle ex compagna Marina Vailati, Teresa Pasquini, Adriana Scalvini, Maria Barboni Milena e Pinuccia Nicchi, Nora Maccabelli e Anna Scalvini. tm