Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 14 marzo 2015

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET A2: TecMar, sfida da dentro o fuori

Sfida da dentro o fuon di fatto per la TecMar Crema. Dopo la setti­mana di pausa per le finali di Coppa Italia di Rimini, questa sera le biancoblù riprendono il cammino in campionato con la prima di ntorno della seconda fase. Avversaria di turno, e sarà il quarto match in stagione, è la Velco Vicenza, cliente da sempre ostico. fl bilancio stagionale al momento è di due vittorie e una sconfitta per le crema­sche, che persero in casa il ritorno nella prima fase, la sconfitta che di fatto ha precluso loro la qualificazione proprio alla final four di Rimini. Negli altri due match però Caccialanza e compagne vinsero davvero bene: il primo in terra veneta fu una vera e propria prova di autorità, un più 14 all’esordio in campionato. La seconda, poco più di un mese fa in casa, fu una vittoria più sofferta, strappata con le un­ghie negli ultimi minuti ma che dimostrò il grande carattere di questa TecMar. La sfida di questa sera sarà difficilissima per le cremasche, contro una squadra che se pur tagliata fuori dalla lotta per un posto nei primi due non ha certo mollato ne farà sconti. Per Crema invece si tratta di una partita decisiva proprio in questo senso. La sconfitta di Torino ha permesso alle piemontesi l’aggancio e il sorpasso (per via dello scontro diretto) al secondo posto. Perdere ancora e staccarsi ulteriormente potrebbe voler dire addio a ogni velleità di un posto tra le prime due, dando per scontato che la capolista Castel San Pietro continui a fare corsa solitaria in testa. Partita quindi sostanzialmente decisiva per la TecMar, la prima di cinque autentiche finali di questo ritorno di seconda fase. Crema nell’andata ha fatto bene, vincendo tutti e tre gli incontri in casa e perdendo le due trasferte contro le prime della classe. Ora bisogna ripetersi, con tre trasferte complicate e Castel San Pietro e Torino che faranno visita al PalaCremonesi. L’impresa è assolutamente alla portata, per un Team al completo e che soprattutto ci creda ancora fermamente.