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 Data: lunedì 9 febbraio 2015

 Testata: CremaOnLine

Serie A2. Tec Mar sconfitta con onore: azzurre fermate dal Castel San Pietro 59-45. Rizzi in doppia cifra

di Ramon Lombardi La gara di Castel San Pietro doveva essere l’occasione per una confronto tra le Tec Mar ragazze e squadre che puntano decisamente al salto di categoria. Ebbene dal campo bolognese è arrivata la conferma che Crema, nonostante la sconfitta, è all’altezza della poule promozione. Nonostante una serata negativa le azzurre giocano con determinazione e compattezza nella fase difensiva ma appaiono meno brillante del solito in fase d’attacco. Breve analisi Tanti errori, insoliti, soprattutto in certi frangenti sicuramente hanno penalizzato l’andamento della gara anche se non si deve rimproverare di nulla la formazione azzurra che gioca alla pari contro le padrone di casa non a caso arrivate prime nel proprio girone, in lizza nelle finali di Coppa Italia. In analisi vittoria meritata delle padrone di casa che confermano il valore assoluto della formazione bolognese che legittimamente può aspirare ad arrivare lontano al cospetto di Crema che gioca alla pari per tutta la gara e cede nel finale durante il quale Bellardini e compagne riescono ad allungare legittimando il proprio successo. Gara che non ha tradito le attese: parte meglio la formazione cremasca che si porta avanti sul 14-6 poi una flessione improvvisa favorisce il rientro delle padrone di casa che riescono ad accorciare lo svantaggio con due veloci contropiedi ed sul -4 ad impattare con un tiro da 3 e fallo aggiuntivo sul suono della sirena. Scambio di persona Nel secondo periodo Castel San Pietro continua a pressare a tutto campo con una tattica che mette in difficoltà le ragazze di coach visconti che faticano per parecchi minuti a trovare la via del canestro e vengono caricate di falli con una quarta infrazione a capitan Caccialanza con scambio di persona e tecnico alla panchina. Con un + 6 per le bolognesi si torna in campo dopo la pausa lunga. Crema, con una reazione d’orgoglio si riporta sotto e rimette la testa avanti sul 33-32. Lucidità e concretezza Sono ancora le padrone di casa con un contro break a riportarsi in vantaggio prima che inizi l’ultimo periodo durante il quale riescono a gestire con maggiore lucidità e concretezza le proprie opportunità a differenza di Crema che non riesce più ad essere altrettanto efficace. Castel San Pietro che in attesa del big match con Torino continua la sua corsa ma anche a Crema che non esce sicuramente ridimensionata ma che anzi ha dimostrato, di poter dare fastidio a chiunque. Una nuova prova sarà domenica 15 febbraio al PalaCremonesi arriva Genova, team a pari unti con le azzurre. Appuntamento alle 18.