Data: mercoledì 28 gennaio 2015

 Testata: La Provincia

Serie A2 femminile.Coach Visconti pronto per la seconda fase della stagione

«TecMar, adesso viene il bello»

CREMA — Nemmeno il tempo di godersi la seconda piazza nella prima fase del campionato che sabato partirà la seconda. La TecMar Crema fino a questo momento ha davvero fatto cose straordinarie. Sono 13 le vittorie su 16 partite. Coach Luca Visconti non può che essere soddisfatto. «Il secondo posto alle spalle di Ferrara e la conquista di un posto tra le 12 migliori della categoria sono innanzitutto motivo di grande soddisfazione per la mia squadra, per me ed i miei collaboratori oltre che per la società. Anche se non partivamo con particolari pronostici a favore non possiamo nascondere che ci sentivamo comunque all’altezza delle prime posizioni. Sarebbe comunque un grandissimo errore considerare il risultato ottenuto scontato e il cammino fatto, normale. Corretto invece considerarlo come un traguardo frutto di una programmazione mirata da parte della dirigenza nel costruire la squadra e del lavoro iniziato insieme lo scorso anno e portato avanti in questa prima parte della stagione. Grande merito bisogna naturalmente riconoscerlo alle ragazze che rappresentano l’ingrediente su cui si basano i risultati ottenuti». È dunque il gruppo uno dei segreti? «Sicuramente. Ho condiviso fin dall’inizio del mio rapporto con la società la visione ed il programma che puntava su di un gruppo ormai ben definito e collaudato. Abbiamo puntato sull’inserimento mirato di giocatrici che, per età e carattere, potevano farci fare un salto di qualità. Partendo da questa base ho avuto l’opportunità di lavorare nelle migliori condizioni possibili mentre le ragazze, senza pressioni particolari, hanno avuto la possibilità di crescere e sbagliare migliorando con il passare del tempo sia come collettivo che a livello individuale. Nella coesione e nell’unità dello spogliatoio e nella capacità di portare poi tutto questo sul rettangolo di gioco sta un po’ la forza di questo gruppo». Guardando le classifiche di rendimento praticamente troviamo tutte le vostre ragazze tra le migliori. «Ci sono individualità che hanno dimostrato di essere di primo livello e così come lo possono dimostrare le convocazioni di tre di loro con le rispettive nazionali. Nel nostro caso mi piace pensare che sia il gruppo ad esaltare la singola e viceversa». Ora inizia la poule promozione. Quali le aspettative e gli obiettivi. «Il girone è senza dubbio molto tosto ma non poteva essere altrimenti. Come vincitrici dei loro gironi troveremo Torino e Castel San Pietro, formazioni che considerando i risultati, i roster ed i rinforzi dell’ultima ora non possono nascondere le proprie ambizioni in chiave promozione. Genova soprattutto ma anche Santa Marinella hanno organici importanti e rappresentano campi difficili per tutti. Completa il quintetto delle avversarie Vicenza di cui abbiamo già sperimentato il valore e che ci è costata l’accesso alle finali di Coppa Italia. Noi come sempre partiamo in sordina. I pronostici di vertice sembra che non ci riguardino. Una cosa è certa però, non ci tireremo indietro cercando di essere, come è già successo in passato, quella mina vagante capace di arrivare il più avanti possibile. Ci attende una seconda parte di stagione in cui ogni partita da giocare sarà una finale in grado di determinare e modificare l’equilibrio che ci potrebbe essere nel nostro girone. Un girone che si preannuncia altamente competitivo e di grande qualità e nel quale con orgoglio riteniamo di poter confermare il ruolo e i meriti di protagonista. Questo l’aspetto generale senza dimenticare l’importanza e il motivo di orgoglio che non possiamo nascondere e che ha permesso alla nostra squadra di diventare protagonista, insieme a Geas e Broni impegnate nell’altro girone, tra le tre formazioni lombarde che ancora lottano per la promozione in A1. Da qui l’invito, oltre che ai nostri fedeli sostenitori, a tutti gli appassionati di pallacanestro della zona a venire numerosi per sostenerci con la garanzia di poter assistere ad spettacolo di massimo livello». (f.b.)