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Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: martedì 20 gennaio 2015

 Testata: CremaOnLine

Serie A2. La Tec Mar espugna Albino 54-61. Secondo posto blindato, Manclossi: “saremo la mina vagante dei play off”

di Ramon Lombardi Obiettivo centrato per la Tec Mar. Le azzurre hanno vinto 54-61 il derby lombardo contro l’Edelweiss Albino, conquistando i due punti che hanno regalato la matematica certezza del secondo posto, grazie alla migliore differenza punti nei confronti di Vicenza. Per le azzurre non è stato un compito facile conquistare i due punti sul campo della formazione orobica, esclusa dai giochi per il quarto posto a favore di Villafranca. Difesa serrata Il primo tempo è stato estremamente equilibrato. Le seriane hanno chiuso in vantaggio di una lunghezza il primo quarto di gara e di due (27-25) alla fine del primo tempo. Nel secondo tempo la difesa cremasca ha serrato e ranghi ed è riuscita con pazienza e mestiere a rimettersi in corsa, concedendo solamente dieci punti alle attaccanti locali. Nel finale Picotti e compagne sono state in grado di gestire il vantaggio acquisito sino al suono della sirena. Le prossime avvesarie Da segnalare la prestazione di Caccialanza con 27 punti e dell’ex Fumagalli con 16. In attesa di conoscere il roster delle prossime avversarie: sicuramente le azzurre incroceranno le strade di Vicenza, Torino, Genova e Santa Marinella; per conoscere l’ultima formazione che comporrà il miniraggruppamento si dovrà attendere domenica. In lizza per l’ultimo posto utile ci sono Castel San Pietro o Bologna. Basi per il futuro “Abbiamo posto le basi – commenta il direttore sportivo Paolo Manclossi - per affrontare nel modo migliore anche i prossimi impegni con le intenzioni di giocare ancora da protagonista. Con la consapevolezza di poter fare un ulteriore salto di qualità. Naturalmente si alzerà il livello di difficoltà da superare ma siamo convinti che la nostra squadra sia all’altezza per creare problemi a chiunque e se capace di esprimersi al meglio delle proprie possibilità di diventare una mina vagante per le ambizioni delle avversarie che si contenderanno la promozione in A1”.