Data:
sabato 22 novembre 2014
Testata:
Il Nuovo Torrazzo
Basket A2: TecMar, vittoria per Spinelli
N
on poteva proprio perdere la TecMar Crema la gara di domenica scorsa in casa con Albino, per motivi che vanno oltre il mero aspetto cestistico. Si trattava della prima in casa dopo la scomparsa del presidente Giuseppe Spinelli, bisognava onorario ed è stato onorato al meglio. Prima della gara tutte le tesserate del club erano schierate in campo per il minuto di silenzio, dalla prima squadra alle giovanili. Capitan Caccialanza ha deposto un mazzo di fieri nella posizione in cui il “Pres” ha assistito alle partite per tutti questi anni, che ora resterà tristemente vuota. Un pallone con tutte le firme delle giocatrici èstato regalato alla moglie e alla figlia di Spinelli, che sono anche state abbracciate dalla squadra alla fine della partita. Una gara che proprio per tutto questo, emotivamente, come dicevamo, la TecMar non poteva perdere. E non ha perso perché questa squadra non solo è forte fisicamente e tecnicamente, ma quest’anno lo è anche mentalmente. 11 Team ha chiuso quindi il suo girone d’andata con sette vittorie e una sola sconfitta, anzi, oseremmo dire mezza sconfitta. Si perché anche lo stop contro Ferrara è maturato solo per via di un primo tempo davvero disastroso. Per il resto Crema ha sempre giocato meglio delle avversarie. E anche contro Albino è stato cosi.
Ha provato a scappare da subito il Team grazie a una Picotti da 9 punti (e poi mvp del match con l4 rimbalzi e25 di valutazione) nel primo quarto pelun margine al 10’ di altrettante lunghezze. Nel secondo periodo, invece, sono arrivate alcune difficoltà. La difesa ha avuto dei problemi di concentrazione che hanno permesso allebergamasche (comunque ottima squadra, che non ci stupiremmo di trovare tra le prime 4 alla fine di questa prima fase) di rientrare inpartita, rimanendo sotto solo di 4 punti all’intervallo. Se c e però una costante nella stagione biancoblu finora, sono proprio i terzi quarti capolavoro da parte delle cremasche, e cosi è stato anche stavolta. La difesa ha recuperato la giusta intensità, che si è trasferita anche nella metà campo offeusiva, con tutte le giocatrici protagoniste. Già prima della fine di questo periodo era più 20 Crema e partita di fatto già chiusa, con grandissima sicurezza prima di tutto mentale, per un finale di 78-57. Primo posto in cassaforte quindi per Crema, che questo weekend, nell’ultima d’andata, osserverà il proprio turno di riposo. Ma sarà spettatrice interessatissima. Questa sera infatti andrà in scena lo scontro diretto tra Vicenza e Ferrara, le due immediate inseguitrici a due lunghezze di distanza delle biancoblu. Una delle due quindi opererà l’aggancio. Crema può riposare e recuperare le forze, ma soprattutto prepararsi al meglio. Le prime 4ue avversarie del girone di ritorno saranno infatti proprio venete (alla Cremonesi domenica prossima) ed emiliane in trasferta. Inutile dire che si tratta delle due gare che decideranno molto del destino cremasco in termini di primato.
(tm)