Data: lunedì 17 novembre 2014

 Testata: La Provincia

Commovente saluto di tutte le tesserate allo storico dirigente scomparso la scorsa settimana

Pallacanestro Serie A2 Femminile. È una TecMar spietata nel ricordo di Spinelli

Albino battuta a Crema e prima posizione al sicuro

Primo quarto subito da ritmi vertiginosi. La TecMar muoveva bene la palla riuscendo ad attaccare l’area con grande efficacia senza ricorrere al tiro da tre punti (due sole triple tentate nei primi 16 minuti, e 66% complessivo da due), ma in difesa concedeva sin da subito qualcosa di troppo. Una fiammata cremasca firmata Picotti (9 nel quarto), Capoferri e Mandelli dava comunque a Crema il più 9 al 10’. Nel secondo periodo qualche difficoltà imprevista per il Basket Team. L’attacco inizialmente buttava via qualche palla di troppo ma era soprattutto la difesa a lasciare a desiderare, con errori di concentrazione specie sul pressing a tutto campo che lasciavano facili canestri alle bergamasche, in grado di impattare a quota 31 con Vorlova. Il più 4 cremasco alla pausa lunga veniva siglato dal back door di capitan Caccialanza, ma sicuramente coach Visconti ha avuto di che parlare alle sue ragazze all’intervallo. Che però a quanto pare hanno recepito i correttivi e hanno regalato un altro terzo quarto, l’ennesimo stagionale, davvero capolavoro. La TecMar infatti ritrovava energia in difesa confezionando recuperi in serie, e questo dava anche ulteriore energia all’attacco. Il parziale di inizio ripresa era di 18-4 con protagoniste Capoferri, Caccialanza e Zagni, che sempre con un bel back door imbeccata da un’ottima Conti (6 assist) permetteva alle biancoblù di scollinare per la prima volta oltre le venti lunghezze di margine, prima della gran tripla da 10 metri dell’ex Assi Racchetti sulla sirena del 30’. Il parziale era quello decisivo. Il Team infatti amministrava con grande sicurezza per tutta l’ultima frazione, non togliendo mai il piede dall’acceleratore, un po’ per mentalità, e un po’ anche per mettere al sicuro la differenza canestri con un’avversaria che darà sicuramente del filo da torcere anche al ritorno. Crema quindi che termina prima il girone d’andata, visto che il prossimo turno (l’ultimo) osserverà il riposo, e vedrà chi tra Vicenza e Ferrara, le sue immediate inseguitrici, la aggancerà in vetta, con lo scontro diretto tra le due contender in programma sabato prossimo in terra veneta. Una settimana di pausa che servirà alle cremasche per prepararsi al meglio, perché le prime due avversarie del girone di ritorno saranno proprio venete ed emiliane, nelle due partite presumibilmente decisive per il primato di questo girone.