Data: venerdì 31 ottobre 2014

 Testata: La Provincia

A2 femminile. Il ds Manclossi: «La squadra cresce, il lavoro pagherà al momento giusto»

«Tecmar, Astro Cagliari osso duro Ma il bello verrà nella seconda fase»

CREMA — La Tecmar ha un conto aperto, ma non si fa prendere dalla fretta di regolarlo. «La sconfitta in casa con Ferrara alla seconda giornata - afferma il direttore sportivo Paolo Manclossi - è uno scivolone cui possiamo rimediare. Al momento ci allontana dal primo posto del girone, ma ci sono ancora parecchi scontri diretti e le carte possono essere rimescolate». La società non nasconde le proprie ambizioni: «Le ragazze - puntualizza il dirigente biancazzurro - sanno che i playoff sono l’obiettivo minimo. Teniamo anche alla Coppa Italia, cui accederanno le prime di ogni girone e la migliore seconda. Sappiamo che questo gruppo ha dei valori, consolidati dal lavoro di anni su un gruppo cui si sono aggiunte giovani importanti; il tecnico Luca Visconti si conferma una scelta indovinata. Alla fine della prima fase faremo il punto della situazione, l’obiettivo primario è migliorare la condizione in vista della seconda fase. I pronostici non ci danno mai tra le favorite, ma alla fine siamo sempre lì...». Il collettivo è la vostra forza. «Abbiamo un gruppo numeroso, che garantisce allenamenti serrati, le ragazze seguono il tecnico con grande partecipazione, le giovani si sono inserite come speravamo, le più esperte dettano l’esempio a partire da Cerri, che ha superato il grave infortunio dell’anno scorso con grande forza morale. E in partita le rotazioni ampie evitano cali di rendimento permettendoci al contempo di dosare le energie». Domenica arriva l’Astro Cagliari. «Sulla carta non era la migliore delle squadre isolane, sul parquet si sta facendo valere non solo in casa. Si tratta di una squadra molto fisica, ci aspetta la partita più complicata da qui alla fine dell’andata, vincere sarebbe un bel passo verso il consolidamento del 2° posto». (g.r.)