Data:
venerdì 10 ottobre 2014
Testata:
La Provincia
Basket, A2 femminile. «A Vicenza siamo partite con il piede giusto, ci serve solo mantenere equilibrio»
«Sarà una TecMar da battaglia»
La guardia Capoferri carica per il big match «Ferrara è un gran team, ma noi non da meno»
di Fabrizio Barbieri
CREMONA — Esordio e vittoria in trasferta. La TecMar non poteva partire con un passo migliore in campionato. A Vicenza l’arma vincente è stata la difesa, anche in questa gara Martina Capoferri è stata tra le più positive. «Sono contenta» dice la guardia classe ‘91. «Abbiamo giocato una partita solida e abbiamo portato a casa una vittoria importante per la classifica e per il morale».
Intanto domenica non ci sarà una partita normale, ma quella con Ferrara, per tutti la grande favorita per la vittoria del campionato. Crema giocherà in casa e tasterà con mano le ambizioni per questa stagione.
«È sicuramente un big match. Noi di certo non ci nascondiamo, sappiamo benissimo che siamo un team che può puntare in alto. Ferrara è una squadra fortissima, costruita per vincere il campionato. Noi però avremo dalla nostra il fattore campo e tanta voglia di dimostrare il nostro valore. Non sarà di certo una passeggiata per noi, ma nemmeno per loro».
Come pensate di batterle?
«Giocando la nostra pallacanestro. Ferrara è una squadra completa in ogni ruolo. Non possiamo pensare di metterla sul piano della corsa sfrenata, altrimenti rischiamo di andare fuori giri. Nemmeno di rallentare troppo l’azione controllando il ritmo. Il nostro obiettivo è quello di trovare il giusto equilibrio, questa è la chiave per poter vincere la gara».
Come sta la TecMar?
«Bene. Siamo un gruppo compatto che da tempo gioca insieme. Le nuove si sono immediatamente inserite senza alcuna difficoltà e per questo credo che questa squadra possa fare bene nel breve ma anche nel lungo periodo».
Tu sei giovanissima, ma già una ‘veterana’.
«La nostra forza è quella di essere tutte allo stesso piano. Ci sono ragazze che hanno alle spalle molti campionati di categoria, ma anche le più giovani non sono sprovvedute. Quasi tutte hanno avuto esperienze nelle varie Nazionali giovanili che le ha formate sia come atlete che come donne».
Per vincere con Ferrara a quanti punti dovete tenerle?
«Non lo so sinceramente. L’obiettivo resterà quello di fare almeno un punto più di loro. Questa è una gara importante sia per la nostra autostima che per raccogliere i punti per la qualificazione in Coppa Italia, un obiettivo che abbiamo già fissato».