Data:
giovedì 28 agosto 2014
Testata:
La Provincia
A2 femminile, raduno TecMar Nello staff entrano Arisi e Piva
CREMA — Tutto è pronto per ripartire: stasera si raduna la TecMar per dare il via a una nuova avventura in serie A2 femminile. La società ha fatto del suo meglio per allestire una squadra competitiva e con le giuste motivazioni, affidandola a uno staff tecnico che garantisce il massimo dei supporti sotto ogni punto di vista. Coach Visconti, responsabile della gestione tecnica della squadra, potrà contare sulla collaborazione di Daniela Doldi che continuerà il suo percorso di assistente e come preparatore atletico su Giancarlo Arisi, in assoluto una garanzia (per molti anni alla Vanoli), che la società è riuscita con grande soddisfazione a inserire nel suo staff tecnico proprio alla vigilia del via. Sicuramente un innesto che non può che integrare al meglio la qualità e la quantità del lavoro da svolgere con un gruppo abituato e che quando c’è da sudare e impegnarsi al massimo non si tirerà sicuramente indietro. A completare il ‘quartetto’ un altro volto nuovo sarà quello della fisioterapista Sabina Piva.
«Siamo molto soddisfatti — spiega il ds Paolo Manclossi — per essere riusciti a mettere insieme questo staff che avrà magari bisogno di un po’ di tempo per trovare i necessari equilibri, ma che siamo certi a tutte le prerogative e le possibilità per compiere un ottimo lavoro. Naturalmente sarà poi il campo a dare i responsi definitivi ma è inutile nascondere quelle che sono le nostre aspettative. Non riteniamo più di essere all’inizio di un progetto in fase di costruzione ma con una realtà formata da un gruppo di ragazze che ha tutte le carte in regola per essere sempre più protagoniste e all’altezza per dimostrare tutte le proprie qualità. Lo è il gruppo delle giocatrici e altrettanto riteniamo lo sia chi è stato incaricato di portarle a rendere il massimo. Non è nostra abitudine fare “voli pindarici” o “caricare” troppo di tensione ma abbiamo grande e piena fiducia in questo squadra giovane, sufficientemente talentuosa e nonostante l’età non priva della necessaria esperienza. Una formazione pensata, costruita, e sempre più rinforzata nel tempo con un obbiettivo che a noi è ben chiaro e che non mancheremo di sottolineare in occasione della prima chiacchierata con la squadra. Non siamo più ad un punto di partenza. Dopo il ritorno in A2, la semifinale di due stagioni fa ma non da meno la grande prova di carattere dimostrata lo scorso anno, siamo convinti che queste ragazze, il coach con i suoi collaboratori, potranno regalarsi e regalarci delle belle soddisfazioni».