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Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: venerdì 4 luglio 2014

 Testata: CremaOnLine

Basket Team Crema. Confermato coach Luca Visconti, la società punterà sulla linea verde

Il Basket Team Crema che ha da poco festeggiato il suo venticinquesimo compleanno, con quattordici campionati consecutivi a livello nazionale, dopo aver regolarizzato le procedure d’iscrizione apre la nuova stagione comunicando la conferma di Luca Visconti quale head coach della formazione azzurra che si accinge ad affrontare per l’ottava volta il campionato di A2. Nel segno della continuità È nel segno della continuità dunque che la dirigenza cremasca vuole continuare la sua avventura, consapevole delle difficoltà e pieno di incognite dove realtà dalle lunghe tradizioni scompaiono ed è sempre più difficile trovare risorse per sostenere una attività che richiede non pochi sacrifici. E con il direttore sportivo Paolo Manclossi che facciamo il punto della situazion Le squadre “È dal termine della scorsa stagione che stiamo lavorando – commenta - in realtà non ci siamo mai fermati cercando di porre le basi per proseguire i nostri programmi e porre le basi per la prossima stagione. Ricerca delle risorse, verifica del gruppo, trattative per nuovi inserimenti, organizzazione del settore giovanile e naturalmente scelte tecniche cui affidare la gestione delle squadre. Con una A2, una serie C, tutte quattro le categorie giovanili è facilmente immaginabile quale impegno è richiesto alla nostra società. Specificatamente per quanto riguarda l’incarico di allenatore non ci sono stati particolari problemi anche se è normale che siano stati necessari alcuni incontri di verifica”. Conferma meritata “Come ci è stata perfetta sintonia – evidenzia - nel corso della scorsa stagione nessuna difficoltà c’è stata nel rinnovare un accordo che ci ha trovato in linea su tutti i fronti. Ma ritengo doveroso fare una premessa che parte dall’analisi della scorsa stagione. Ebbene Luca si è meritata sul campo la nostra fiducia. Alla sua prima esperienza da head coach di prima squadra, in un ambiente completamente nuovo a livello di organizzazione societaria e di squadra, in una stagione in cui i contrattempi sono stati presenti fin dall’inizio è stato capace di creare quel dialogo indispensabile, nel rispetto dei singoli ruoli, con tutte le componenti nel condividere un programma ed un progetto comune”. Trattativa per Zagni “La nostra soddisfazione - –prosegue Manclossi - unita ai riscontri avuti dai suoi collaboratori ed alle giocatrici hanno rappresentato per noi la giusta premessa che ci ha poi portato alla sua conferma anche per la prossima stagione. Non escludiamo inoltre la possibilità di affidare a lui un squadra giovanile”. A questo punto ci sembra di capire che insieme alla conferma siano già state definite le prossime strategie. Fermo restando la conferma del nucleo storico formato da Caccialanza, Cerri, Capoferri, Rizzi, Picotti e Conti che hanno dato la piena disponibilità a continuare con noi puntiamo prima di tutto alla conferma di Zagni per la quale esiste già un accordo di massima con l’Assi Cremona e dobbiamo solo discutere dei dettagli con lei”. Innesti di qualità “Per completare la squadra siamo in fase di trattativa avanzata ed intendiamo aggiungere 2/3 nuovi elementi senza dimenticare che a rotazione ci sarà un coinvolgimento di ragazze del settore giovanile che alla luce delle novità regolamentari potranno cominciare ad avvicinarsi alla realtà della A2. Sicuramente le nostre scelte non si discosteremo da quella che è la linea verde che vogliamo continuare a tenere, più che mai, come punto di riferimento. Intanto riteniamo che già il gruppo attuale sia all’altezza della situazione e sufficientemente competitivo ed esperto e sicuramente lo diventerà ancor di più una volta che avremo completato definitivamente il suo assetto”. La formula del camoionato “Intanto penso che al di là delle tante illazioni e delle comunicazioni – conclude - più o meno ufficiali bisognerà attendere il 9 luglio per saperne di più. Certo che la situazione dal punto di vista sportivo non è il massimo perché si ha l’impressione che ogni risultato del campo abbia solo un valore provvisorio. Non è il massimo vedere che siamo arrivati ad una situazione oggettiva dove la libera iscrizione diventa come il minore dei mali ma vista la situazione non possiamo che prenderne atto. L’augurio per quanto ci riguarda è di poter rientrare, dopo l’esperienza dello scorso anno, in un ambito territoriale più consono alla nostra posizione geografica il che permetterebbe di avere maggior riscontro e visibilità il che, in questo momento non sarebbe poca cosa. In proposito non possiamo però che aspettare le comunicazioni ufficiali per quanto riguarda gironi e formule relative”.