Data:
lunedì 26 maggio 2014
Testata:
La Provincia
Serie A2 femminile. Il ds Manclossi: «Ci stiamo muovendo con gli sponsor»
TecMar, tra giovani e senior «Abbiamo le idee chiare»
CREMA — Con il ds Paolo Manclossi facciamo il punto della situazione in casa Basket Team Crema, realtà quanto mai viva e attiva, alla luce della nuove “Doa” appena pubblicate e in attesa di capire la formula del prossimo campionato, che come sempre condizionerà molte scelte. «Dal punto di vista agonistico abbiamo le idee chiare. Una A2 ed una C a livello senior, più tutte le categorie giovanili senza escludere il ritorno in campionati Elite. Abbiamo costruito un settore giovanile di livello, abbiamo in corso trattative molto interessanti in questo senso e siamo convinti di poter costruire qualcosa di molto significativo con prospettive anche in funzione prima squadra. Tutto però deve ancora essere discusso in società. Per la prima squadra, abbiamo già avuto un primo incontro con le nostre ragazze che pur svincolate hanno all’unanimità, e nonostante molte richieste, dato la disponibilità a continuare con noi. La base è di ottimo livello e pochi inserimenti, mirati e già individuati, porterebbero la nostra formazione a poter affrontare un campionato di A2 da assoluta protagonista nell’immediato, e altrettanto per il futuro».
Anche a livello tecnico dirigenziale delle decisioni dovranno essere prese: «Sono molto soddisfatto del lavoro che tutti i nostri allenatori hanno fatto. Naturalmente ci sono ampi margini di miglioramento e qualche cosa vorremmo cambiarlo. Ci avviamo verso delle conferme anche se per l’ufficialità, o per scelte diverse, sarà indispensabile la decisione della dirigenza al completo, che dovrà anche definire gli incarichi per il prossimo anno e non è detto che anche in questo senso non ci saranno delle novità».
E come ogni anno questo è un momento chiave per il reperimento delle risorse economiche: «Naturalmente a preoccupare sopra ogni cosa è la questione economica relativa agli sponsor. Dovremo verificare la disponibilità di chi ci ha sostenuto finora a continuare oppure no. Abbiamo in corso nuovi contatti e restiamo fiduciosi. Non è facile trovare alternative anche se forse allargando la collaborazione oltre la cerchia dirigenziale si potrebbero trovare delle risorse che ci permetterebbero di sostenere nell’immediato un progetto triennale». (t.g.)