Data: lunedì 17 marzo 2014

 Testata: CremaOnLine

Serie A2. La Tec Mar Crema vince a Salerno 62-67, la salvezza è sempre più vicina. Caccialanza e Cerri insuperabili

di Francesco Jacini Prosegue il trend positivo della Tec Mar nelle gare esterne. Dopo Ferrara e Viterbo il team cremasco suona il suo basket a ritmo di blues anche in Campania, vincendo il delicato incontro con Salerno per 62-67 e compie un balzo importante verso il traguardo della salvezza. Prova di maturità Una prova di maturità e di spessore ha evidenziato personalità e carattere della squadra di Luca Visconti, al termine di una prova molto combattuta e dal finale ad alto spessore emotivo, due punti fondamentali per l’economia della Poule Retrocessione, contro una diretta rivale che prima della sosta era riuscita ad espugnare il campo di Brindisi. Forte partenza Le campane partono forte (8-0) ma il fuoco è stato spento nel lungo periodo dalle cremasche che sono riuscite a contrapporre una migliore coesione ed impostazione nella manovra e con ripartenze ed efficaci contropiedi capaci di riuscire a raddrizzare il punteggio (20-20). Zagni da tre punti e capitan Caccialanza segnano il sorpasso del 33-34. Preludio al finale di primo tempo che ha visto Crema chiudere sul 38-39. La resa dei Conti L’inizio ripresa è stata di marca cremasca. In difesa Cerri non da respiro agli attaccanti salernitani ed lo stesso ‘gladiatore’ a siglare il 42-49; l’attacco azzurro si esalta e Picotti allunga sul più dieci. Salerno ha tentato il colpo di coda ma è Conti al terzo tentativo dai 6,75 a rimettere le cose a posto e poi Cerri segna i liberi del successo della Tec Mar. “Siamo riusciti a rialzarci” “Come è già successo in passato – afferma il ds Paolo Manclossi - dopo una caduta siamo riusciti a rialzarci prontamente mettendo un altro piccolo ma importante mattoncino sulla strada della salvezza. Salvezza che appare sempre più alla portata delle azzurre anche se è evidente quanto sia importante non abbassare la guardia. Del resto quando si hanno in programma due gare come quelle contro Ferrara e Brindisi sarebbe un grave peccato”. Domenica al PalaCremonesi arriverà la capolista Ferrara.