Data:
lunedì 17 febbraio 2014
Testata:
La Provincia
Serie A2 femminile. Decisivi nell’ultimo periodo i tredici punti (quasi) consecutivi siglati da Laura Perseu
TecMar Crema, finale amaro
Zagni e C. conducono per mezz’ora, poi Brindisi sorpassa
di Tommaso Gipponi
CREMA — Un’ottima Futura Brindisi passa alla Cremonesi contro una TecMar cui però davvero si possono imputare ben poche colpe. Semplicemente nel periodo decisivo le avversarie si sono dimostrate più forti. Inizio equilibrato anche se a punteggio basso tra due ottime squadre.
La TecMar riusciva a chiudere il primo quarto avanti di 5 sulla tripla di Capoferri. Allungavano le cremasche in avvio di seconda frazione, fino anche al più 12 sul 27-15, attaccando con una circolazione di palla intelligente una difesa fisicamente più imponente. Brindisi comunque riusciva a riportarsi sino a meno 2 in avvio di ripresa con Diodati, ma Crema allungava nuovamente, anche grazie ai liberi susseguenti a un antisportivo e a un tecnico contro le salentine, sin troppo tartassate dalla coppia arbitrale. Gatti e Tagliavento però riportavano Brindisi ancora sotto, e con ancora un paio di gran giocate di Diodati addirittura al vantaggio sul 40-41. La TecMar riusciva comunque ad andare all’ultimo riposo avanti grazie al canestro di Rizzi.
Iniziava però bene la frazione Crema, con Cerri e Rizzi a griffare un nuovo parzialino per il 48-41 del 33’. A questo punto però Brindisi cambiava passo.
La difesa a triangolo e due toglieva tutti i riferimenti all’attacco cremasco, e nell’altra metà campo si ergeva a protagonista Laura Perseu, anonima fino a quel punto, che siglava 13 punti quasi consecutivi in cui spiccavano tre bombe per aggancio, sorpasso e allungo decisivo da parte delle salentine.