Data:
martedì 28 gennaio 2014
Testata:
La Provincia
Per la TecMar Crema adesso arriva il bello
Nel fine settimana via alla Poule Retrocessione, l’obiettivo è quello di evitare gli ultimi due posti
CREMA — Il prossimo fine settimana inizierà un campionato del tutto nuovo per la TecMar Crema con l’inizio della seconda fase, quella Poule Retrocessione che le cremasche affronteranno con l’obiettivo di ottenere la permanenza nella categoria.
Sei le squadre ammesse a questo girone, che si affronteranno in gare di andata e ritorno. Bisognerà evitare di terminare agli ultimi due posti, visto che queste due squadre poi si affronteranno in un playout la perdente del quale sarà la retrocessa in A3.
Per Crema ci saranno le vecchie conoscenze Ferrara e Civitanova e le novità Salerno, Viterbo e Brindisi, a rendere questo gruppo nazionale davvero a tutti gli effetti. A livello di punti però non si partirà da zero, e Crema partirà di rincorsa. Valgono infatti i punti degli scontri diretti già effettuati nella prima fase con le facenti parte lo stesso girone, e per la TecMar il bilancio è di una vinta (il sudatissimo successo in volata con Civitanona di domenica), e tre perse, l’andata in terra marchigiana e i due stop con Ferrara che ancora gridano vendetta, essendo maturati tutti in volata.
Tenendo conto di tutti gli scontri diretti, la classifica con cui si inizierà la Poule Retrocessione è questa: Ferrara 8, Brindisi 8, Salerno 4, Crema 2, Civitanova 2, Viterbo 0. In caso di arrivo a pari punti conteranno solo gli scontri di questa seconda fase. Il calendario dovrebbe essere diramato nelle prossime ore.
Crema affronta questa fase sulle ali dell’entusiasmo per una vittoria ritrovata dopo quasi tre mesi, ottenuta pur in modo sofferto. I problemi in casa biancoblù però rimangono tutti. La rotazione a disposizione di coach Visconti è cortissima al momento e la squadra arriva all’ultimo quarto sempre in debito d’ossigeno, come ci sono problemi sulla comunicazione difensiva e sulla circolazione di palla in attacco.
L’aver vinto però, in un finale equilibrato oltretutto, ha però ridato grandissimo morale a questo gruppo, che ora aspetta anche qualche rientro, come per esempio quello che sarà fondamentale di Norma Rizzi, per dare maggiore profondità nel settore esterne. Le prospettive per far bene in questa seconda fase ci sono davvero tutte. L’importante è non adagiarsi. La salvezza, che pare alla portata, è ancora davvero tutta da conquistare. (t.g.)