Data:
domenica 12 gennaio 2014
Testata:
La Provincia
Serie A2 femminile. Dopo quasi due mesi si torna alla Cremonesi contro l’ostica Ferrara
TecMar, finalmente il fattore campo. Oggi a Crema arriva la Bonfiglioli
di Tommaso Gipponi
CREMA —Torna in campo dopo una lunga sosta invernale la Tec- Mar Crema, che dopo quasi due mesi riabbraccia il proprio pubblico del PalaCremonesi ospitando alle 18 l’ostica Bonfiglioli Ferrara. Ci si augura che l’inizio anno delle cremasche sia in controtendenza all’ultima parte del 2013, chiuso con sei sconfitte consecutive e davvero tanta sfortuna. Quest’ultima però pare non aver ancora deciso di chiudere un occhio verso le biancoblù. Il Team infatti ha da questa settimana ritrovato Camilla Conti, che ha terminato il proprio periodo di studio all’estero e nei primi allenamenti è parsa subito in buona condizione. Un’ottima aggiunta nella posizione di playmaker quello della ventenne milanese. Purtroppo però al primo allenamento di Conti si è fatta male Norma Rizzi, l’altra play del gruppo, una distorsione alla caviglia con interessamento dei legamenti che la terrà lontano dal parquet per un mese. Coach Visconti ha quindi ancora rotazioni risicatissime, con 7 giocatrici a disposizione più le giovani Giosuè e Sara Caccialanza in panchina assieme a Marta Scarsi, che però non può giocare ed è messa a referto solo per arrivare a 10 unità. Ci vuole davvero una prova di gran determinazione oggi contro un’avversaria che invece in questa conference Centro sta facendo molto bene, e lotterà fino alla fine per il secondo posto. Ferrara è squadra espertissima e con tanta qualità, potendo schierare veterane nella categoria come Aleotti, Laffi, Mini, Miccio e Denti, un quintetto base che gioca una media superiore ai 30 minuti a partita. Fa poco uso della panchina il coach Luigi Piatti, per cui imperativonumero unoper lecremasche saràcercare di tenere alto il ritmo. All’andata la Bonfiglioli dominò in lungo e in largo nella prima parte di match ma poi Crema completò una grandiosa rimonta proprio nel momento in cui ci mise la massima intensità, anche se poi arrivò una sconfitta in volata sanguinosa. Dovranno iniziare bene le biancoblù, per dare tutto un altro senso alla partita. Nelle sei sconfitte di fine anno infatti Crema ha sempre accumulato grossi passivi iniziali. Oggi l’approccio dovrà essere diverso. La classifica piange ma soprattutto bisogna ritrovare la mentalità vincente per affrontare la seconda fase della stagione.